27 Maggio 2022 - 7:42 . Africano . Cronaca

Via del Giuba, nuovo manto stradale: lavori fino a fine mese. Rossi: “Ecco i prossimi interventi”

Macchine ed operai a lavori su via del Giuba, all'altezza dell'imbocco da via Tripoli
Macchine ed operai a lavori su via del Giuba, all'altezza dell'imbocco da via Tripoli

di Marco Barbaliscia 

Un nuovo cantiere nelle strade del nostro territorio. Nella giornata di giovedì 26 maggio sono iniziati i lavori di riqualificazione in via del Giuba, strada che collega via Tripoli a via Asmara. Macchine ed operai sono in azione per sistemare il manto stradale compromesso.

Un lavoro di sistemazione totale. La conferma arriva da Paola Rossi, assessora ai Lavori Pubblici del II Municipio: “Il cantiere prevede il rifacimento della sezione stradale e dei marciapiedi che si trovavano in una situazione critica. Si tratta di un intervento puntuale, su una porzione stradale che era disastrata”, dice a Roma H24.

Tra gli interventi previsti – aggiunge – “vi è il rifacimento delle bande rumorose installate prima delle strisce pedonali come deterrente alla velocità delle automobili”. Non sono in programma chiusure al traffico, ma vige il divieto di sosta e fermata su entrambi i lati della carreggiata. I lavori dovrebbero concludersi entro il 31 maggio.

I prossimi interventi

Il Municipio cerca di completare operazioni precise in diversi quadranti del territorio e sfruttare al meglio le risorse a disposizione: “Si è da poco concluso il rifacimento di via di Novella, mentre altri interventi puntuali sono stati ultimati in via Poggio Catino (sistemato il marciapiede tra via di Trasone e via di Villa Chigi, ndr), via Casperia e via Volsinio”, dice Rossi.

Ci sono poi nuovi interventi in programmazione: “Presto inizierà la sistemazione dell’ingresso storico e monumentale di Villa Ada, a via Salaria 265”, dice Rossi. Che chiude: “L’area sarà sistemata con i sampietrini ed inoltre si realizzerà una protezione fisica dell’entrata con la collocazione di alcuni dissuasori in pietra con catena a maglie per impedire la sosta selvaggia”.