8 Marzo 2021 - 7:35 . Trieste-Salario . Retesociale
Via Dalmazia, da un immobile confiscato alla mafia nasce un centro antiviolenza
Inizieranno oggi, lunedì 8 marzo, le attività del nuovo centro antiviolenza di Roma Capitale in via Dalmazia 25, poco lontano da Villa Torlonia. La struttura, nata in un bene confiscato alla criminalità organizzata si aggiungerà ai sette centri già aperti dal 2018 ad oggi.
“Ogni nuovo centro antiviolenza è un passo concreto verso la libertà di donne vittime di maltrattamenti, insieme ai loro bambini, e allo stesso tempo un messaggio importante per una cultura di rispetto e pari opportunità – dichiara la sindaca Virginia Raggi –. Il centro che prende il via oggi nasce, così come anche altre strutture che stiamo aprendo, in un immobile confiscato alla criminalità organizzata e questo è un ulteriore messaggio, forte e chiaro, che lanciamo come amministrazione”.
Il centro di via Dalmazia offre servizi specialistici tra cui colloqui personalizzati, assistenza psicologica, consulenze legali, supporto ad eventuali figli minori, mediazione culturale per le donne straniere, orientamento al lavoro e all’autonomia abitativa.
Il sostegno offerto è contro ogni tipo di violenza di genere: fisica, sessuale, psicologica, domestica, economica, stalking, molestie sul lavoro. Per ogni donna, viene offerto un percorso personalizzato di uscita dalla violenza.
Il centro antiviolenza in via Dalmazia 25 è gestito dal Dipartimento Pari opportunità di Roma Capitale, attraverso l’affidamento a un ente gestore. Le operatrici sono raggiungibili 24 ore su 24 al numero 338.4715978, o tramite il numero nazionale anti violenza e anti stalking 1522. È inoltre possibile inviare una mail all’indirizzo cav.municipio2@gmail.com. La sede è aperta dal lunedì al venerdì, dalle ore 10 alle 13 e dalle ore 14 alle 18,30. Le attività si svolgono nel rispetto delle misure sanitarie anti-Covid19.
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