27 Luglio 2018 - 8:39 . FuoriQuartiere . Cronaca

Tribunale, no a ricorso Acea-Comune: stop ai prelievi dal lago di Bracciano

Il Tribunale delle Acque ha respinto la richiesta di Acea Sto 2, appoggiata dal Comune di Roma, di sospendere la determina della Regione Lazio che imponeva lo stop alle captazioni d’acqua dal lago di Bracciano. I giudici hanno motivato la decisione sostenendo che “un operatore economico nella specie Acea Sto 2 spa, non può, avuto riguardo al provvedimento impugnato, riporre affidamento nel fatto che non interverrà assolutamente alcuna modifica nel rapporto di concessione di cui è parte, potendo al più unicamente mettere in discussione le modalità della modifica che, nel caso in esame, non appaiono tuttavia tali da compromettere la sua ‘missione'” e ritenendo “l’insussistenza del danno grave e irreparabile”.

Dunque di fatto vengono bloccati i prelievi dal Lago di Bracciano. E sale ovviamente l’apprensione per le possibili ricadute sulla Capitale. In particolare c’è il timore di possibili nuove ordinanze riguardanti lo stop all’erogazione in diversi quartieri dell’acqua potabile. Nel Trieste-Salario invece, così come in altre zone di Roma, il pericolo è che tornino ad essere asciutti i nasoni, che invece in questo periodo sono alle prese con problemi di otturazioni.