L’assessora all’Ambiente del Comune di Roma Pinuccia Montanari è stata sentita dal pm Carlo Villani nell’ambito dell’inchiesta sul Tmb Salario come persona informata sui fatti pochi giorni fa. Lo rivelano oggi Repubblica e Il Tempo parlando del fascicolo aperto a ottobre 2017 in seguito a un esposto dei residenti di Fidene, Serpentara, Villa Spada e Colle Salario esasperati per la puzza emessa dall’impianto Ama.

L’inchiesta è stata aperta per attività di gestione di rifiuti non autorizzata e a breve i carabinieri del Noe depositeranno l’informativa finale sulle indagini che si sono avvalse dei “nasi artificiali”, sistemi di monitoraggio delle molestie olfattive per misurarne l’intensità dei cattivi odori.

Secondo gli investigatori la puzza è il campanello d’allarme di un impianto che lavora male, come aveva segnalato l’Arpa Lazio nella relazione del 23 maggio 2017 quando segnalava “un sovraccarico”. La Procura aveva avviato già un’altra inchiesta per lo stesso reato, per cui pende una richiesta di rinvio a giudizio per tre dirigenti dell’Ama.

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