E’ estate ma a Roma il problema rimane sempre lo stesso: la raccolta dei rifiuti. I tre giorni di ponte nella capitale hanno aggravato la situazione, come riporta Repubblica, con 1.600 operatori al lavoro invece dei 4.000 in campo nei giorni feriali, sabato, considerato semifestivo, con 2.000 netturbini, e domenica, con i soliti 1.600. E ieri, in tanti quartieri, l’Ama non era ancora riuscita a togliere molti dei cumuli di rifiuti creatisi in giro per la città. Ma la situazione, come racconta il quotidiano, potrebbe peggiorare: il 7 luglio infatti scadrà il contratto con l’Ati, l’associazione temporanea di imprese, che si porta via 300mila tonnellate di rifiuti all’anno dai due impianti di trattamento meccanico biologico di Ama, quello di Rocca Cencia e quello del Salario.

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