VIDEO. L’esibizione alla stazione Tiburtina degli alunni della Sinopoli

Un coro, un’orchestra, una corona d’alloro per non dimenticare. Così questa mattina, alla stazione Tiburtina, gli alunni della sezione musicale della scuola media Sinopoli (di via Mascagni, nel quartiere Trieste-Salario, zona Africano), si sono esibiti per la commemorazione del 75° anniversario del rastrellamento del ghetto di Roma.

Il 16 ottobre 1943 i nazisti strapparono dalle loro case 1023 ebrei che, proprio dal binario 1 della stazione Tiburtina, vennero caricati sui treni che li avrebbero condotti nei campi di sterminio. Di quei 1023, solo 16 fecero ritorno. Tra questi soltanto una donna: Settimia Spizzichino (scomparsa nel 2000 e a cui è stato intitolato il ponte sopra la ferrovia di via Ostiense, ndr). Nel corso della commemorazione, le voci narranti di Ivan Costantini e Ilaria Patamia, hanno letto alcune testimonianze dei sopravvissuti, tra cui proprio di Settimia Spizzichino.

“Mi ha fatto commuovere la profondità degli sguardi dei ragazzi mentre ascoltavano le letture. A voi, che siete il nostro futuro, chiedo di essere sempre vigili, di riconoscere l’intolleranza, l’odio, l’isolamento. E di respingerli. Restate umani, perché non è detto che un episodio del passato non si possa ripetere”, ha detto agli studenti la presidente del II Municipio, Francesca Del Bello. La minisindaca ha partecipato insieme all’assessora alle Politiche Giovanili e Memoria, Lucrezia Colmayer, alla consigliera regionale Valentina Grippo, alla presidente della Comunità Ebraica di Roma, Ruth Dureghello, e ad Aldo Luciani, dirigente del Dopolavoro Ferroviario di Roma. La mattinata si è conclusa con la deposizione di una corona d’alloro accanto alla lapide commemorativa attaccata alla parete della stazione accanto al binario.

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