Una risoluzione che impegna la presidente del II Municipio, Francesca Del Bello, a convocare un tavolo tra Ama, Sarim, dirigenti scolastici e genitori per presentare nuove modalità operative e regolare il servizio di raccolta delle utenze non domestiche negli istituti del territorio.

È il contenuto del testo, scritto dalla consigliera Paola Rossi, approvato in Consiglio municipale. Dopo aver ottenuto l’ok delle commissioni Ambiente e Politiche Scolastiche, il provvedimento ha incassato la fiducia anche di via Dire Daua (opposizione compresa), facendo passare ora la palla alla minisindaca.

“La proposta è stata necessaria per chiarire una volta per tutte la questione legata alla raccolta differenziata – spiega a RomaH24 la consigliera Rossi -. I turni di svuotamento dei bidoncini posizionati nei cortili delle scuole esistono e sono noti agli istituti, il problema è che non vengono rispettati”. Motivo per cui, come già segnalato in passato dalla nostra redazione, molto spesso gli stessi contenitori strabordano di sacchetti dell’immondizia. Una condizione che, soprattutto per i bambini e in vista della bella stagione, rischia di risultare ancora più dannosa: “Molti istituti offrono un servizio di mensa, come numero di pasti garantiti, superiore rispetto ad altri – prosegue Paola Rossi – e di conseguenza necessitano di turni di svuotamento più frequenti. La situazione precipita se invece vengono effettuati gli stessi turni previsti nelle scuole dove i numeri sono inferiori”.

Soddisfatto dell’approvazione anche l’assessore alle Politiche Scolastiche, Emanuele Gisci: “Era importante che il Consiglio desse parere positivo su questo tema. Adesso, questa votazione ci consentirà, come Giunta, di intervenire concretamente per garantire sicurezza e tutela della salute ai tanti bambini che frequentano le scuole del nostro territorio”.

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