27 Maggio 2021 - 16:13 . Trieste-Salario . Ambiente

“Potature e abbattimenti eccessivi”: cittadini infuriati. Fabiano: “Fanno politica”

Corso Trieste
Corso Trieste

I lavori di potatura e abbattimento dei pini su Corso Trieste sono ormai un caso politico. Iniziati il 17 maggio, dopo che gli agronomi incaricati dal dipartimento tutela ambientale hanno consegnato la relazione sullo stato di salute degli alberi del quartiere, sono immediatamente finiti al centro della polemica. Non solo (e non tanto) per le chiusure al traffico di vari tratti della via, con disagi conseguenti, ma anche (e soprattutto) per le modalità. In queste ore, infatti, diversi cittadini stanno denunciando sui social il taglio di pini giovani o comunque sani, a loro detta non inclusi nel piano di abbattimento esposto dalla commissione tecnica.

Un pino appena tagliato a Corso Trieste

Emanuela Migheli, del comitato Salviamo i pini di Corso Trieste, è furiosa: “Come comitato siamo molto preoccupati e contrariati  – spiega a Roma H24 – da un’amministrazione che ci ha presi in giro, prima facendo un monitoraggio e poi andando ben oltre i risultati, autorizzando lavori molto pesanti di potatura. Si parlava di cura, oltre al taglio di 13 alberi, ma non quello che è stato fatto adesso e non ora, in un periodo in cui i pini stanno gemmando e il regolamento del verde ordina il fermo dei lavori. L’amministrazione comunale ha aggirato questa regola con la scusa di una fantomatica urgenza per sicurezza, che non c’è mai stata in tutti questi anni, e sta procedendo a potature pesantissime, a lavori inesatti”. In particolare ha lasciato sgomenti il taglio di un pino apparentemente sano: “Non rientrava negli 8 da tagliare – risponde Migheli – e gli operai stanno impoverendo le chiome dei pini, non va bene. Il Municipio si è guardato bene dal controllare, alcune dichiarazioni dell’assessore Fabiano e il silenzio della presidente Del Bello ci fanno pensare che siano ben contenti di lavarsene le mani“.

“Sottolineo la mancanza di comunicazione tra l’amministrazione e i cittadini – continua Migheli – nessuno si è preoccupato di spiegare nel dettaglio la procedura o le chiusure stradali. La cittadinanza si è trovata davanti a lavori invasivi, fatti malamente, senza che nessuno si sia preoccupato dare un minimo di comunicazione. È un modo becero di trattare la città e i cittadini”.

I pini abbattuti a piazza Istria

Chiamato in causa, abbiamo interpellato l’assessore Rino Fabiano, che ha la delega al Verde nel II Municipio: “Non ci sono tagli non previsti – risponde – , quelli che stanno facendo sono i 4 prunus e i 9 pini previsti (uno è già stato tagliato in passato, ndr), di altro non so. Stanno rimandando i rami secchi, sistemandoli perché previsto dal progetto. I tagli che qualcuno crede non siano previsti saranno relativi a qualche ramo pericoloso o secco, ma non ho modo di dubitare dei tecnici del Comune e delle maestranze incaricate. Qualche danno l’hanno fatto, abbiamo già scritto per le rose rovinate, la panchina a piazza Trento scheggiata e già abbiamo mandato una lettera al Dipartimento per il ripristino”.

E ancora: “Ho detto al servizio giardini di fare più attenzione. Non mi sento di dire che si sta agendo al di fuori del mandato della commissione tecnica. Mi sembra che ci sia chi attacca i lavori solo per fare politica. – continua Fabiano–. Dispiace vedere che le stesse persone che attaccano ora il Municipio, che sta seguendo passo passo quello che sta succedendo a Corso Trieste, tempo fa davanti ai miei occhi incontravano l’ufficio giardini e il presidente della commissione tecnica, ringraziandoli ed encomiandoli per aver messo in sicurezza i pini. Ora che viene fatto ciò che chiedevano, stanno cercando delle motivazioni che io non vedo”.

 

Albero abbattuto a corso Trieste – foto di Gennaio 2020

Posizione opposta a quella dell’assessore Fabiano viene sostenuta dal presidente della commissione Ambiente, il consigliere Pd Andrea Rollin: “Assurdo, il Comune smentisce se stesso – commenta a Roma H24 – : prima fa effettuare con soldi pubblici un monitoraggio dei pini a Corso Trieste e poi non ne rispetta gli esiti abbattendo pini il cui taglio non era previsto dagli esiti del monitoraggio stesso“. In una nota inviata oggi, giovedì 27 maggio, al dipartimento tutela ambientale, al direttore del dipartimento ufficio arboreo, all’assessora Laura Fiorini e all’assessore Gianluca Colombini, Rollin ha chiesto “di effettuare i dovuti controlli sul lavoro che sta eseguendo la ditta vincitrice dell’appalto, al fine di ravvisare eventuali violazioni delle norme vigenti“.