Migliorare le condizioni di sicurezza del Trieste-Salario e difendere giovani e anziani dagli episodi di violenza, catalogati troppo spesso soltanto come bullismo. Con questo obiettivo, dopo due mesi di intenso lavoro, di riunioni, e tre giorni di raccolta firme, è nato “Genitori Insieme”, il comitato di quartiere che ha visto aderire, fino a oggi, già quasi 70 persone. Come ha spiegato l’avvocato Guido Rinaldi, tra i promotori del progetto, “il problema non si limita a quelli che vengono definiti atti di bullismo: ci sono parchi pieni di persone che spacciano, che taglieggiano e che si rendono protagoniste di atti di violenza. Parlando di bulli, si depotenziano atti dalla portata criminale, di vera e propria delinquenza, che accadono in zone del quartiere come piazza Mincio, piazza Annibaliano o largo Trasimeno”.

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