30 Giugno 2018 - 13:51 . Annibaliano . Degrado

Piazza Annibaliano tra sporcizia e erba incolta. L’allarme di Cittadinanzattiva

Documenti, richieste, riunioni, proposte. A nulla, per il momento, sono valsi gli sforzi dei membri di Cittadinanzattiva, che da anni cercano soluzioni al degrado che caratterizza piazza Annibaliano. I problemi principali? La sporcizia, l’erba incolta e i muri continuamente vandalizzati, verificati a seguito di un sopralluogo che RomaH24 ha condotto insieme a Manilla Calabretta, rappresentante dell’associazione Cittadinanzattiva Trieste.

“Per la sfalciatura dei prati bisogna fare un discorso a parte – racconta – perché non è di competenza municipale. Via Tripoli si occupa solamente dell’aiuola centrale di piazza Annibaliano, ma non del resto del verde intorno alla struttura della metropolitana”. Per questo motivo Cittadinanzattiva ha contattato il Comune di Roma, che ha condotto un sopralluogo nella zona lo scorso 25 giugno: “Il Comune ha confermato la necessità di un intervento urgente da parte del Servizio giardini”, afferma esasperata Manilla.

Un altro problema della piazza è rappresentato dai rifiuti abbandonati nei prati delle aiuole, e dalla sporcizia che domina parte della struttura della metropolitana. Il muro divisorio è abbastanza alto da dare un senso di protezione, ma allo stesso tempo sufficientemente basso da essere scavalcato: proprio per questo diventa spesso la base dei senzatetto che portano direttamente al suo interno i materassi, rendendo la zona un “ricettacolo di porcherie”, come ammette Manilla. “Quando il degrado raggiunge il suo massimo picco – prosegue – chiamiamo il Pics (la sezione Pronto intervento centro storico della polizia locale di Roma Capitale, ndr), che più di una volta ci ha detto di dover tornare con una squadra speciale a causa della presenza di escrementi umani e altri rifiuti”.

Una delle proposte di Manilla e dell’associazione era quella di realizzare dei murales per migliorare l’estetica dell’area: “Anche il Municipio era d’accordo, ma dopo tre riunioni del tavolo aperto per risolvere la situazione, non è cambiato ancora nulla”.

La stessa progettazione della piazza dopo i lavori per la metropolitana, secondo Manilla, non sarebbe stata fatta bene: “La mancanza di strisce pedonali – spiega – porta i cittadini a camminare sulle aiuole, che ormai si sono ridotte a un cumulo di terra secca”. Cittadinanzattiva attende ora le risposte del Municipio.