16 Agosto 2018 - 13:43 . Somalia . Degrado
Panchine distrutte e scritte oscene: l’area giochi dimenticata di via Mascagni
Un dondolo orizzontale, un’altalena e un altro dondolo a forma di dinosauro. Panchine distrutte e sepolte dall’erba. Giochi pieni di scritte e disegni osceni. È in questo stato l’area giochi di via Mascagni. Una strada dove il degrado regna sovrano da anni e che, probabilmente, la inserisce tra le vie “peggiori” del Trieste-Salario.
“Questo parco non lo frequenta più nessuno – dice Giovanna, una delle poche residenti della strada rimaste in città – Ci sono solo insetti, erba alta e spazzatura. Nessun genitore porterebbe un bambino qui”.
Grazie alla manovra di assestamento di bilancio approvata, lo scorso primo agosto, dal Campidoglio, nelle casse del II Municipio sono arrivati 2 milioni dallo sblocco dei fondi che erano vincolati alla vendita delle quote partecipate da parte del Comune di Roma. Questa somma, che andrà “impegnata” entro il 31 dicembre 2018, permetterà a via Tripoli di avviare, a partire dal 1° gennaio 2019, una serie di interventi che, oltre alla bonifica dell’amianto nelle scuole Contardo Ferrini e Lante della Rovere, riguarderanno anche la riqualificazione di via Mascagni. Lavori che, a oggi, risultano ancora più urgenti.