19 Settembre 2021 - 7:07 . Trieste-Salario . Degrado
Mura Aureliane, il degrado oscura la storia. Caracciolo: “Area da riqualificare”
E’ una delle zone più belle del nostro quartiere, ma, al contempo, anche tra le più indecorose. L’area intorno alle Mura Aureliane versa in uno stato di abbandono che non può più essere trascurato. Costruite tra il 270 e il 275 d.C., sono tra le tra le cinte murarie antiche più lunghe e meglio conservate al mondo. La storia di Roma – dalle invasioni barbare alla ‘Breccia di Porta Pia’ – è scritta sui suoi mattoni, ma il degrado sottostante rischia di bruciarne il valore artistico.
Valentina Caracciolo, presidente Commissione ai Lavori Pubblici del II Municipio, è tornata a descrivere lo stato della zona in un lungo post su Facebook: “L’area versa nel degrado più totale. In questi anni ho denunciato, anche al Prefetto, questa situazione, ma si fatica a capire di chi siano le competenze. Servizio giardini e Ama si scambiano la responsabilità, Simu e Sovrintendenza non riescono a concertare interventi congiunti per la salvaguardia di queste aree”.
Il risultato è presto detto: erba incolta, rifiuti pericolosi e cattivi odori dominano la zona, rendendola pericolosa al passaggio. “Difficile anche la situazione dei sottopassi – scrive Caracciolo – dove si rifugiano non solo persone in stato di disagio, ma anche malviventi di varia estrazione”. A destare maggiore preoccupazione è il tratto tra piazza Fiume e Castro Pretorio, lasciato nell’abbandono.
L’area andrebbe riqualificata. Il primo passo, suggerisce la Caracciolo, è “la creazione di una sorta di task force permanente costituita da Sovrinendenza, Simu, Dipartimento politiche sociali, Ambiente, Ama, Servizio giardini e Municipio che sistematicamente si occupi di programmare e realizzare gli interventi dovuti di manutenzione”. I lavori dovrebbero poi portare alla realizzazione di un’area verde fruibile lungo tutto il tratto in questione delle Mura per rendere l’area sicura e accessibile.
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