14 Gennaio 2019 - 14:11 . FuoriQuartiere . Cronaca
Mercoledì quattro pietre d’inciampo nel III Municipio in memoria della famiglia Funaro
Il 16 gennaio verranno posate quattro pietre d’inciampo in memoria della famiglia Funaro in via Maiella 15, di fronte all’abitazione da cui i coniugi, Teresa Di Castro e Leo Funaro, e i loro figli Dario e Adolfo, di 13 e 7 anni, furono trascinati via dai nazifascisti e deportati nel campo di sterminio di Auschwitz da cui non fecero mai ritorno.
Nell’ambito del progetto “Memorie d’inciampo”, alle 10 di mercoledì prossimo si terrà la commemorazione della famiglia Funaro catturata a Montesacro durante il rastrellamento del 16 ottobre 1943, patrocinata dal III Municipio.
“È importante e significativo – commenta il presidente del Municipio Giovanni Caudo – che tale momento di commemorazione sia stato preceduto dal lavoro svolto dagli insegnanti e dagli studenti del liceo classico-linguistico Aristofane”, che hanno infatti approfondito la tragica storia di Dario Funaro, ragazzino di 13 anni che aveva preso parte alla Resistenza a Porta San Paolo, sterminato insieme all’intera sua famiglia. Le ragazze e i ragazzi dell’Aristofane hanno anche, nei mesi scorsi, realizzato un murales che ricorda la storia di Dario Funaro lungo il muro della scuola. Alla cerimonia sarà presente una rappresentanza del corpo insegnante e degli studenti del Liceo Classico-Linguistico Aristofane.
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