2 Dicembre 2021 - 7:26 . Africano . Scuola

Liceo Avogadro occupato, gli studenti: “Organizzati corsi e dibattiti in sicurezza”

Liceo Avogadro occupato
Liceo Avogadro occupato

di Marco Barbaliscia 

La mobilitazione studentesca è arrivata nel Trieste-Salario. Dopo l’occupazione dell’IIS Giosué Carducci di lunedì 29 novembre, anche gli alunni del liceo Avogadro hanno preso possesso dell’istituto. Ad essere occupata, da mercoledì 1º dicembre, è la sede succursale in via Cirenaica. Nella centrale di via Brenta, invece, come comunicato dalla preside, Katia Tedeschi, “l’attività didattica continua ad essere garantita”.

Raffaele Orioli, rappresentante degli studenti, sta organizzando le giornate di occupazione nel plesso di via Cirenaica: “Siamo tranquilli, abbiamo avuto colloqui proficui sia con la preside che con le forze dell’ordine”, dice a Roma H24. Poi aggiunge: “In questi giorni si susseguiranno diversi incontri interessanti. Si sono già svolti una lezione di educazione sessuale e un dibattito sui diritti degli studenti”.

Il calendario è ricco di appuntamenti: “Abbiamo organizzato per oggi, giovedì 2, un incontro con una rappresentante di ‘Non una di meno’ per trattare il tema della violenza sulle donne con Paola Tavella. Poi a seguire verrà uno psicologo per parlare con gli studenti di problematiche legate alla scuola e alla pandemia. A finire dibattiti sulle migrazioni europee in Bielorussia e sulla legalizzazione della Cannabis”, racconta Orioli.

Liceo Avogadro occupato

Gli studenti del liceo Avogadro occupano per la prima volta ai tempi del Coronavirus: “L’organizzazione è stata complessa, ma sono fiero dei miei compagni perché tutti osservano le regole. Le lezioni e i dibattiti si tengono all’aperto e nelle aule le finestre restano sempre aperte. Indossiamo la mascherina e teniamo il distanziamento. Il servizio d’ordine, poi, controlla il Green Pass, misura la temperatura e fa igienizzare le mani, prendendo anche i dati di chi entra ed esce per eventuali tracciamenti”.

L’obiettivo – chiude Orioli – “è mantenere la scuola occupata sino a sabato 4 dicembre”. Le motivazioni che hanno portato i ragazzi a questo gesto seguono quelle della mobilitazione che ha visto già una trentina di licei venire occupati solo a Roma. Gli studenti dell’Avogadro le hanno ribadite su Instagram: “Vogliamo innescare un processo che punti alla creazione di una coscienza civico-politica all’interno del nostro e degli altri istituti, poiché crediamo che la scuola sia soprattutto un percorso, che ha come fine ultimo la formazione delle nuove generazioni”.

I tempi di occupazione sono poi stati confermati. In una nota, il liceo Avogadro fa sapere che “alle ore 18.00 di venerdì 3 dicembre la sede di via Cirenaica è stata liberata. Le lezioni riprenderanno lunedì 6 dicembre”.

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