I lavori sulle due voragini di viale Somalia sono ufficialmente partiti. La situazione venutasi a creare nell’Africano sta portando disagi a commercianti e residenti di zona, limitati negli spostamenti da ormai più di sei mesi. La prima falla si è formata infatti lo scorso luglio all’altezza di largo Somalia a seguito del collasso di un tratto di rete fognaria.

A dicembre, poi, un secondo cedimento a 50 metri dal primo ha avuto come conseguenza la chiusura al traffico di viale Somalia nel tratto compreso tra via di Fara Sabina e largo Somalia, in entrambe le direzioni. Il cantiere è in mano ad Acea che ha dovuto eseguire una lunga indagine geologica per permettere poi agli operai di scendere in sicurezza sino a 15 metri sotto il livello stradale per cominciare le operazioni.

Voragine a largo Somalia, gli ultimi aggiornamenti

L’intervento, come annunciato dall’assessora Paola Rossi a Roma H24, è iniziato e negli ultimi giorni sono emersi ulteriori dettagli sulle tempistiche del cantiere. Nella giornata di lunedì 24 gennaio si è infatti svolto un vertice al quale hanno partecipato Ornella Segnalini (assessora ai Lavori Pubblici di Roma Capitale), Paola Rossi (assessora ai Lavori Pubblici del II Municipio) ed Acea.

In questa settimana sono iniziati i lavori di spostamento dei sottoservizi, primo step di un cantiere che prevede ben diciotto fasi differenti. Da febbraio a luglio poi, a conclusione di questo intervento, verrà realizzato il posizionamento delle palificate da largo Somalia fino a via Ruggero Leoncavallo. La palificata in cemento armato composta da 57 pali serve a proteggere l’area di scavo e scendere in sicurezza sino a 15 metri.

A luglio 2022 (ad un anno dalla formazione della voragine, ndr) ”, vi sarà una parziale riapertura di viale Somalia ed inizierà una terza fase di cantiere che durerà sino ad ottobre. Ad Acea, inoltre, per accelerare i lavori e non arrecare ulteriori disagi alla cittadinanza, è stato chiesto di lavorare sette giorni su sette e in orario notturno. Infine è stato istituito un tavolo permanente Municipio-Acea per verificare ogni settimana l’avanzamento dei lavori.

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