1 Aprile 2021 - 7:38 . Trieste-Salario . Cronaca

Il quartiere piange Riccardo, cassiere del Carrefour in via Po scomparso per Covid

Via Po
Via Po

Riccardo ha lasciato un grande vuoto dentro chi lo conosceva. Cassiere del Carrefour Express in via Po, il 29 marzo è stato portato via da complicazioni dovute al Covid.

Un autentico shock per i residenti del Trieste-Salario che, quotidianamente, frequentano quel supermercato. Come Giorgio Tammaro che, sulla pagina Facebook di RomaH24, scrive: “Un grande dispiacere. Il più simpatico e socievole di tutti, sempre un grande sorriso e la battuta pronta”.

Molto commosso anche il ricordo di Davide Capoti: “Ciao Riccardo, anche nella giornata più buia sei sempre riuscito a rubarmi un sorriso. Ti ricorderò sempre così. E ci mancherà tanto il tuo sorriso, la tua gentilezza, la tua sincerità”.

Per Antonio Mistretta è “un grande dispiacere, era divertentissimo e ironico, di una umanità rara”. Scrive poi Floriana Missori: “Mi viene da piangere… Ma è Riccardo, quella forza della natura sempre allegro che faceva ridere tutti con le sue battute? Non posso crederci, non è possibile, maledetto Covid”.

I commenti sulla pagina Facebook di RomaH24

“Ciao Riccardo ti ricorderò per sempre, per ogni singolo sorriso che mi hai regalato anche nei miei giorni più neri. Adesso so che sei felice”, il ricordo di Barbara Longo. “Non ho parole – dice Ghazal Ghaem -. Un uomo ironico, gentile, affettuoso e colto”.

Ernesto Colarusso racconta: ” Una sera di fine febbraio chiesi al commesso di turno come mai non vedessi Riccardo da giorni. Ci capimmo con uno sguardo. È stato tremendo. Mi mancherà tantissimo. Non nascondo che l’unico motivo per la quale frequentassi il Carrefour di via Po era proprio per lui che, come si dice a Roma, “te la faceva prendere a bene” con una battuta. Con un verso di una canzone. Piccole cose che dopo una pesante e tediosa giornata di lavoro, ti risollevano”.

“Lo conoscevo bene – ricorda infine Andrea Franchini – perché abito lì e spesso vado al Carrefour. Gentile, disponibile, allegro. Un grande dispiacere”.