13 Maggio 2019 - 8:05 . Trieste . Curiosità
Il caffè sospeso nel nostro quartiere. La titolare del bar: “Così è nata l’idea”
VIDEO. Giada: “Vi racconto perché nel mio locale si può lasciare il caffè sospeso”
Si chiama “caffè sospeso”. È un’antica tradizione napoletana che consiste nell’ordinare un caffè, pagandone però due, in modo da lasciarne uno a disposizione (e quindi gratis) di chi non può permetterselo. Nel nostro quartiere è stata importata dal Giada Food Lab & Drinks, il locale al civico 97A di corso Trieste. La proprietaria, Giada Giordani, ha accolto il suggerimento di un residente: importare nel nostro quartiere la pratica del “caffè sospeso”, un’usanza tipicamente campana.
“È stato proprio un cliente a raccontarmi di questa tradizione, e mi è piaciuta al punto di adottarla anche nel mio locale. Lui per primo ha lasciato due caffè sospesi”, racconta Giada a RomaH24. Al Giada Food Lab & Drinks l’iniziativa è partita da circa dieci giorni e, come spiega la titolare del locale, ha riscosso molto successo tra gli abitanti del quartiere. Tanto che la lavagnetta per tenere il conto delle “offerte” indica già otto caffè.
“È una bella iniziativa sociale, e per questo sono molto soddisfatta anche io”, conclude Giada. E, ancora una volta, il Trieste-Salario mostra il suo lato solidale.