9 Luglio 2020 - 12:35 . Trieste-Salario . Curiosità
Il bambino e il giudice ucciso da Ordine Nuovo: la splendida lezione di Adriano
Adriano ha 10 anni e, fino alla mattina di mercoledì 8 luglio, non sapeva nulla della storia del giudice Vittorio Occorsio. Il 10 luglio di 44 anni fa il magistrato fu assassinato all’incrocio tra via Mogadiscio e via del Giuba da Pierluigi Concutelli, ex militante del movimento extraparlamentare Ordine Nuovo. Occorsio, che aveva contribuito a chiudere il gruppo di destra poco meno di tre anni prima, venne raggiunto da una serie di raffiche di mitra sulla sua Fiat 125.
In occasione della ricorrenza, il 10 luglio 2020, si terrà una commemorazione speciale. E un piccolo contributo è arrivato anche da Adriano, figlio di un volontario di Villa Leopardi. Il giovane residente del Trieste-Salario ha infatti restaurato la targa dedicata al giudice. Ha usato un pennello a punta fine, inchiostro nero e molta pazienza.
Mentre ci lavorava, Massimo Proietti Rocchi, il presidente della associazione Amici di Villa Leopardi, si è messo vicino a lui e gli ha raccontato la storia di Occorsio. “Sai chi era quest’uomo?”. E così, Adriano, quando ha saputo del coraggio e del sacrificio della vittima del terrorismo del nostro quartiere, ci ha tenuto a completare il lavoro tutto da solo. Il 10 luglio alle 9:30, a 44 anni dal brutale assassino, il magistrato sarà ricordato all’ingresso del parco su via Makallè. E grazie alla mano del giovane Adriano, la targa a lui dedicata, sarà un po’ più leggibile per tutti.