8 Gennaio 2019 - 15:39 . FuoriQuartiere . Scuola

Dopo la questione rifiuti, i presidi di Roma e Lazio lanciano un nuovo allarme

L'open day alla scuola Magarotto
L'open day alla scuola Magarotto

Dopo la questione rifiuti, per le scuole della Capitale non c’è pace. Ora a preoccupare è la questione dei riscaldamenti. A lanciare l’allarme è ancora una volta l’Associazione nazionale presidi secondo cui ieri oltre il 25% delle aule capitoline si è trovata al gelo. “Il problema dei riscaldamenti nelle scuole non è legato alle caldaie o perlomeno non solo – ha detto alla Dire il presidente dell’Anp di Roma e Lazio, Mario Rusconi – La questione riguarda in primis i termosifoni, quelli spenti per il mancato spurgo, quelli accesi troppo tardi o quelli fuori uso per il blocco della stessa caldaia. Tutti piccoli inconvenienti, più che normali, di cui si dovrebbero occupare gli uffici tecnici dei municipi che si sa che non brillano per efficienza, non certo i presidi o i bidelli”. L’augurio di Rusconi è che “gli uffici preposti possano comunque mettere mano alla questione e permettere ai ragazzi di tornare in aula”.