15 Gennaio 2021 - 17:30 . Trieste-Salario . Consigli

Dissenteria: la dottoressa Carani della Farmacia Verbano spiega come salvaguardare l’intestino

È molto comune in un periodo di festività esagerare con leccornie, dolciumi e pasti abbondanti. Gli eccessi a tavola appagano la gola ma a farne le spese è spesso il nostro intestino che può risentirne per qualche tempo. In realtà, la dissenteria può avere origini diverse e un vademecum puntuale può aiutarci a proteggerci.

In questo approfondimento la dottoressa Carani della Farmacia Verbano spiega quali sono le cause della dissenteria e i rimedi cui ricorrere in caso di sintomi.

Origine della Dissenteria: infettiva o patologica

La dissenteria, patologia diversa e più grave della diarrea, causa un’abbondante perdita di liquidi e sali minerali, essenziali per il corretto funzionamento del corpo, e può provocare una situazione di disidratazione e squilibrio elettrolitico nell’organismo – quando il livello di sodio, potassio e magnesio nel nostro corpo non rientra nei normo valori.

L’origine della dissenteria può essere di due tipologie: infettiva o patologica. La prima può essere causata da tre diversi fattori: batteri, virus, o parassiti. La seconda è provocata da varie patologie quali la colite – infiammazione che colpisce il colon – la rettocolite ulcerosa – una malattia caratterizzata da un’infiammazione cronica dell’intestino, che colpisce il retto e può estendersi a tutto o a una parte del colon – la gastroenterite – chiamata anche influenza intestinale, che consiste in un’infiammazione di stomaco e intestino – le intolleranze alimentari  o il morbo di Crohn – una malattia infiammatoria cronica dell’intestino che può colpire qualsiasi parte del tratto gastrointestinale.

Tra i batteri responsabili della forma infettiva della malattia è presente la Salmonella, un agente batterico responsabile di una delle infezioni gastrointestinali più comuni nei Paesi industrializzati: la salmonellosi. Il rischio di contrarre questa malattia è associato soprattutto all’ingestione di cibi contaminati come uova e derivati e la carne di maiale.

Altri batteri che possono causare infezioni e dissenteria sono il Campylobacter, un batterio presente nell’intestino degli animali a sangue caldo, nel pollame e nel latte crudo, e il Clostridium difficile, un batterio anaerobico, presente normalmente nella flora batterica intestinale, ma che entrando in contatto con le mucose di naso, bocca e occhi, può provocare infiammazione e diarrea.  L’Escherichia coli è un batterio del genere Escherichia presente nella flora intestinale dell’uomo. Nonostante la maggior parte dei ceppi sia innocua, ne esistono alcuni che mettono a rischio la salute causando crampi addominali, vomito e diarrea con sangue. L’infezione da Escherichia coli, che può provenire da acqua o cibo contaminati – soprattutto da alimenti crudi come frutta e verdura, ma anche da latte non pastorizzato e carne non cotta – può risultare molto pericolosa per i bambini piccoli e gli anziani.

Queste infezioni possono essere anche causate da tossine prodotte proprio dai microorganismi appena citati. Nelle intossicazioni prodotte da tossine, in cui non è più presente il batterio, si manifestano molto rapidamente sintomi di nausea, vomito, diarrea e più raramente febbre e brividi, mentre quando la tossinfezione è causata da microrganismi questi sintomi si sviluppano dopo ore se non dopo diversi giorni.

“Cause frequenti di dissenteria – spiega la dottoressa Carani – possono essere anche i virus. Più comune negli adulti è il norovirus. Altamente contagioso, è responsabile di infezioni gastrointestinali. Si trasmette tramite l’ingestione di alimenti contaminati.

dissenteria farmacia verbanoIl rotavirus è l’agente virale responsabile della maggior parte dei casi di gastroenteriti nei neonati che vanno dai 6 ai 24 mesi e si contrae tramite cibi o acqua contaminati. Un rimedio efficace per proteggere i più piccoli dalla dissenteria è la vaccinazione. Una prima dose andrebbe effettuata prima delle 20 settimane di vita del bambino, e l’ultima non dopo gli 8 mesi. È opportuno rivolgersi sempre al proprio medico quando i sintomi della dissenteria non si placano dopo 48 ore o la febbre supera i 38°C.

Rimedi e consigli per guarire dalla dissenteria

Solitamente, in un adulto sano, i sintomi della dissenteria diminuiscono nel giro di qualche giorno, e i rimedi principali per trattare questa patologia consistono nel bere molto e mangiare cibi salutari. Avendo perso anche molti sali minerali, fondamentali per l’organismo, la dottoressa Carani consiglia di reintegrali tramite soluzioni reidratanti, acquistabili in farmacia.

dissenteria farmacia verbanoCiò che è sconsigliato, se si soffre di dissenteria, è assumere farmaci antibiotici, che bloccano la motilità dell’intestino, ostacolando l’eliminazione rapida di batteri e tossine. Non bisogna bere bevande che contengano caffeina come il caffè o il tè, e gli alcolici, che vanno soltanto a peggiorare le condizioni dello stomaco e aggravano i sintomi. È preferibile non ingerire latte e latticini: la gastroenterite riduce la lattasi, gli enzimi che permettono l’assorbimento del lattosio, per cui i sintomi della dissenteria possono peggiorare. Evitare, infine, anche prodotti integrali e verdure crude finché la malattia non sia del tutto passata.

dissenteria farmacia verbanoLa dottoressa Carani raccomanda alcuni alimenti che aiutano ad alleviare i sintomi da dissenteria che vanno dalle carote, banane, patate, riso, pasta e pane alle carni bianche e al pesce. Inoltre è fondamentale assumere dei probiotici – microrganismi viventi e attivi, contenuti in determinati cibi o integratori che aiutano la salute dell’organismo, rafforzando l’ecosistema intestinale. La dottoressa Carani consiglia Saccaromices Boulardi e Lactobacillus Ramnosus.

Per prevenire le infezioni è importante lavarsi sempre le mani in maniera accurata.

Il professor Antonio Gasbarrini, direttore dell’area Gastroenterologia del Policlinico Gemelli di Roma, spiega come la diarrea possa essere un sintomo di infezione da Covid-19 e come spesso il virus attacchi anche l’apparato gastrointestinale: “Il 30% delle persone che contraggono il Coronavirus possono presentare disturbi gastrointestinali. In alcuni pazienti, l’apparato gastrointestinale è l’unico organo ad essere colpito: queste persone infatti manifestano la diarrea come unico sintomo della malattia. Come tutti i virus, anche questo danneggia sia il microbiota sia la barriera intestinale. La prima cosa da fare è seguire una dieta il più possibile leggera: eliminare tutti gli alcolici, gli alimenti particolarmente grassi, mangiare molte fibre come frutta, verdura e cereali integrali. Proprio come per le altre tipologie, la diarrea infettiva da Covid-19 può essere curata bene con i probiotici”.

Per approfondire o ricevere un consiglio specifico sulle cause e i rimedi della dissenteria, la dottoressa Carani è disponibile al numero 06 8416394, oppure presso la Farmacia Verbano, in piazza Verbano, 14.

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