13 Agosto 2018 - 16:11 . Annibaliano . Ambiente
Decoro fai da te: tronchi in via Massaciuccoli, a rimuoverli ci pensano i cittadini
Domenico di mestiere fa il portinaio a via Massaciuccoli 12, ma nel tempo libero si occupa di rimuovere i tronchi di alberi caduti nella via e mai rimossi dal Servizio Giardini. L’episodio più recente è di questi giorni. Da più di due settimane, a seguito della forte pioggia del 17 luglio, un fusto di alcuni metri giaceva abbandonato lungo il marciapiede di fronte al palazzo dove lavora. L’albero era crollato sotto i colpi del vento e dell’acqua. Appesantito da rami e foglie mai potati, non aveva resistito a un carico troppo pesante ed era venuto giù.
“Ho chiamato il Servizio Giardini, ma mi è stato risposto che avevano altre priorità – spiega Domenico – Dopo due settimane di latitanza delle istituzioni ho fatto da me. Ho spaccato il tronco in vari pezzi e con l’aiuto di un altro signore, giorno dopo giorno, l’abbiamo buttato nei cassonetti. Purtroppo non era la prima volta che agivo così. Lo stesso ho fatto con l’arrivo dell’estate, quando mi sono liberato di un altro albero caduto con la neve di fine febbraio, sempre di fronte al mio stabile. Era d’intralcio per tutti, specialmente anziani, bambini e disabili”.
Ma in via Massaciuccoli, proprio nello stesso tratto, ci sono altri alberi a rischio crollo: “Ho segnalato anche questo e sono sicuro che cadranno, su persone o macchine, ma tanto non viene nessuno”, conclude amareggiato Domenico.
Questo fenomeno del “fai da te” da parte dei cittadini esasperati si sta ripetendo spesso nel Trieste Salario. Di recente i commercianti di via Nemorense, stanchi di aspettare l’intervento del Servizio Giardini, si sono armati di cesoie e hanno potato da soli gli alberi della strada. A via Chiana, invece, nei mesi scorsi, a causa del ritardato inizio dei lavori per il ripristino del manto stradale, vennero rimosse le transenne per poter, almeno, recuperare i posti per parcheggiare. Infine Massimo Montesanti, residente in via Malta 10, esasperato dai rami di un albero che, addirittura, gli entravano dentro casa, si fece giustizia da solo potando la pianta. La beffa fu che, per questo gesto, la polizia locale gli comminò anche una multa.