12 Marzo 2020 - 12:46 . Trieste-Salario . Scuola
Coronavirus, così nelle scuole del nostro quartiere si studia a distanza
Il Coronavirus chiude le scuole di tutta Italia fino al 3 aprile e gli istituti del nostro quartiere si organizzano. Come? Tramite la didattica a distanza, per permettere ad alunni e professori di proseguire nei rispettivi programmi, almeno fino al termine del decreto emesso dal governo.
A partire dal San Leone Magno in piazza di Santa Costanza 1. “Da anni lavoriamo per utilizzare la tecnologia a servizio della didattica – spiega la preside Alessandra Spagna –. Oltre alle apparecchiature informatiche presenti ormai nella maggior parte delle nostre scuole, abbiamo dotato tutti i nostri docenti, i ragazzi del liceo e, in sole 24 ore, gli alunni delle medie di un account istituzionale che offre la licenza Office 365. E per tutti gli alunni del liceo è stato organizzato un piano di didattica a distanza in modalità webinar (in cui più persone si ritrovano in un evento on-line, ndr) da rendere disponibile tramite Microsoft Teams“.
Prosegue la preside: “Dalla primaria al liceo, continueremo a utilizzare il registro on-line, caricando argomenti e approfondimenti attraverso link esterni, canali YouTube e tutti gli strumenti che l’inventiva, la competenza e la professionalità dei nostri docenti metteranno in atto”.
E per i piccoli dell’infanzia? “Per il momento ci stiamo pensando, ma sicuramente la creatività delle nostre maestre ci offrirà qualcosa di prezioso e stimolante”.
Le lezioni, seppur a distanza, proseguiranno anche allo storico liceo Giulio Cesare. “Ci stiamo organizzando, mettendo a punto strumenti già consolidati – spiega la preside Paola Senesi -. Mettiamo a disposizione di alunni e docenti il registro elettronico per lo scambio di materiali e una piattaforma apposita tramite Google fit for education. I docenti conoscono già tutti questi strumenti, abbiamo dato loro le prime indicazioni, ma vogliamo rafforzare questo discorso per valorizzarlo e ampliarlo”.
Anche l’Avogadro, tramite il proprio sito, ha già avviato tutte le procedure per incrementare le lezioni on-line, come spiegato dalla dirigente Stefania Senni: “La nostra didattica a distanza avviene tramite la piattaforma Axios. I docenti sono dotati del registro elettronico e hanno svolto una videoconferenza per conoscere tutti gli strumenti. Quello delle lezioni on-line è un sistema che l’Avogadro utilizza già da anni, l’unica difficoltà è arrivare a tutti, ma c’è grande disponibilità”.
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