28 Luglio 2020 - 18:23 . FuoriQuartiere . Cronaca

Campi nomadi, l’Associazione 21 luglio: “Sgombero vietato, ecco perché”

Il campo nomadi sull'Olimpica
Il campo nomadi sull'Olimpica

“Ogni sgombero effettuato prima del 31 dicembre 2020 viola la legislazione nazionale“. L’Associazione 21 luglio, onlus che si batte per i diritti umani e il benessere dei bambini, ne è certa: i campi nomadi della Capitale, come Castel Romano e quello di via del Foro Italico, non possono essere smantellati fino alla fine dell’anno.

Il motivo? L’associazione, in una nota, fa riferimento al comma 6 dell’articolo 103 della Gazzetta Ufficiale del 19 maggio 2020, in cui è indicata la “proroga della sospensione dell’esecuzione degli sfratti a uso abitativo e non abitativo” al 31 dicembre 2020, anziché al 1 settembre.

Il comma 6 dell’articolo 103 della Gazzetta Ufficiale del 19 maggio 2020

A chiarire ulteriormente a RomaH24 la posizione della onlus è il presidente Carlo Stasolla: “Iniziamo col chiarire che, a livello legislativo, lo sfratto e lo sgombero sono la stessa cosa. Quindi, gli accampamenti non possono essere smantellati, come invece accaduto il 25 luglio a via Mascagni“.

E ancora: “Per i Rom, sembra sempre che ci sia una legge a parte. Tanto da istituire un apposito ufficio (Roma, Sinti e Caminanti di Roma Capitale, ndr), ma non ne esiste uno, ad esempio, per francesi o argentini. È come se per loro ci fossero delle politiche ad hoc”.

Nei prossimi mesi, due grossi campi nomadi della Capitale verranno sgomberati, di cui uno a Roma Nord. Si tratta degli accampamenti a Castel Romano – entro il 10 settembre – e a via del Foro Italico l’11 agosto. In attesa di capire dove andranno le persone che attualmente li abitano, Stasolla spiega la ricetta dell’Associazione 21 luglio per la corretta ricollocazione delle famiglie: “Bisogna seguire il modello di Ferrara. Lì l’amministrazione leghista ha sgomberato recentemente il campo in via delle Bonifiche, trovando una soluzione abitativa per chi lo occupava“.

Quale? “Il Comune di Ferrara ha dato loro la possibilità di fare domanda per un alloggio popolare, previo pagamento delle utenze. Credo che sia il modello migliore, da replicare anche nel Lazio”.

LEGGI la news sullo sgombero del campo nomadi all’Olimpica 

LEGGI lo speciale sul campo nomadi di via del Foro Italico (a cura di Paolo Riggio)

LEGGI la nota del II Municipio sulla situazione del campo nomadi

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