30 Giugno 2018 - 10:10 . Trieste-Salario . Ambiente

Aree verdi in adozione, fondi limitati. Il Municipio chiede aiuto ai privati

Verde pubblico e volontariato. Fa discutere la delibera approvata il 20 giugno dal Municipio II, che consentirà alle associazioni di cittadini di prendersi cura delle 66 aree verdi di competenza del Municipio stesso.

La critica più diffusa sui social, in queste ore, è che l’iniziativa serva a scaricare sui cittadini la cura del verde pubblico. Carlo Luigi Manfredi, capogruppo Pd, respinge le critiche e spiega lo spirito dell’iniziativa. “In realtà il progetto si ispira al principio della collaborazione tra amministrazione e cittadini. Il Municipio II ha deciso di farsi carico della manutenzione di 66 aree verdi più i parchi don Baldoni e Fabio di Lorenzo.

A fronte di questo passaggio di competenze dal Comune, abbiamo ricevuto dei fondi limitati. Ed è in questo contesto di risorse scarse che nasce l’idea di coinvolgere le associazioni. Perché ci sono realtà del territorio che ci chiedono di collaborare, ma serve una cornice istituzionale per farlo in maniera coordinata. Questo progetto nasce quindi con l’intento di dare espressione al principio di sussidiarietà con i cittadini, per garantire il mantenimento e la fruizione delle aree verdi pubbliche”.

La carenza di fondi sembra quindi essere alla base di questa delibera. “Se vivessimo in un mondo in cui i fondi pubblici sono sufficienti, non ci sarebbe bisogno di questo provvedimento, ma non è così. Poi questa forma di collaborazione porta con sé valori importanti, come il coinvolgimento dei cittadini, lo sviluppo di una coscienza civica, la strutturazione di una comunità responsabile”.

Carlo Manfredi è però consapevole che primi responsabili della cura del verde pubblico siano proprio le istituzioni. “È giusto che l’amministrazione mantenga gli impegni che deve mantenere, la collaborazione coi cittadini non deve essere un alibi per esentare l’amministrazione pubblica dal prendersi cura di ciò su cui ha competenza”.

LEGGI la delibera sulle linee guida

CONSULTA l’elenco delle 66 aree verdi