3 Novembre 2018 - 14:24 . Nomentana . Retesociale
Amici di Villa Leopardi, un computer per Ive: “Ora potrò scrivere il mio CV”
Un anno in Italia e tanta voglia di iniziare una vita nuova. È la storia di Ive Sikunu, profugo di guerra originario della Repubblica Democratica del Congo. Ive è arrivato in Italia ad ottobre dell’anno scorso, e partecipa al programma di volontariato della Caritas, in collaborazione con l’associazione di quartiere Amici di Villa Leopardi.
“Mi hanno offerto la possibilità di aiutare, e di integrarmi nel tessuto sociale di questa città, attraverso piccoli lavori di riqualificazione e di manutenzione del decoro della zona. Ogni sabato mattina noi volontari veniamo nel quartiere e incontriamo gli Amici di Villa Leopardi”, racconta a RomaH24.
E, a prescindere dalla sinergia tra le due realtà, spesso tra i volontari della Caritas e gli associati di Amici di Villa Leopardi si crea un rapporto di aiuto umanitario e sociale. Recentemente, infatti, una delle iscritte al comitato per la cura dell’area verde, Shila Folli, ha donato un computer nuovo a Ive.
“Adesso posso finalmente scrivermi il curriculum da solo, e cercare lavoro indipendentemente”, dice. Sì, perché Ive ha un sogno. “Io sono un falegname, e vorrei trovare lavoro nel mio campo. Il 20 novembre inizierò un corso specializzato, e dopo spero di iniziare a ricevere qualche risposta positiva”.