28 Maggio 2018 - 18:10 . Trieste . Cronaca

28 maggio, 1980, il Municipio II ricorda il sacrificio di “Serpico” in piazza Trasimeno

Esattamente 38 anni fa l’appuntato Francesco Evangelista, detto “Serpico“, sacrificava la sua vita per la sicurezza della collettività. Oggi pomeriggio il II Municipio ha voluto ricordare il poliziotto con una cerimonia commemorativa in piazza Trasimeno, per l’esattezza nei giardini a lui intitolati tre anni fa. La presidente Francesca Del Bello ha rappresentato le istituzioni locali nell’anniversario della tragica uccisione davanti al Liceo Giulio Cesare.
Evangelista, conosciuto per il suo incredibile coraggio, quella mattina si trovava di guardia davanti al classico di corso Trieste insieme ad alcuni colleghi, con compiti di controllo e per evitare possibili scontri e aggressioni tra studenti di sinistra e di destra. Alle 8:10 quattro ragazzi, appartenenti ai Nar, Nuclei armati rivoluzionari, assaltarono il gruppo di poliziotti per sottrarre loro le armi. Ne nacque un conflitto a fuoco molto violento da cui Serpico, colpito da ben sette proiettili, non uscì vivo. Nel gruppo degli assalitori di quel giorno furono presenti Valerio Fioravanti, Giorgio Vale, Francesca Mambro e Luigi  Ciavardini, tutti terroristi di estrema destra che nel corso degli anni si sono macchiati di diversi crimini.