Venerdì scorso a piazza Venezia, nella terrazza dell’Associazione civita, è nata ufficialmente l’associazione “Ale con noi”, la onlus che si occuperà di fornire un supporto concreto a chi deve affrontare l’osteosarcoma, la malattia che il 25 maggio 2018 ha stroncato Alessandro Parisi, 17 anni, un figlio del nostro quartiere. Una promessa che aveva fatto il papà di Ale, Arrigo, e che è diventata realtà: “Tecnicamente è nata il 26 giugno – racconta a RomaH24 – l’obiettivo è quello di cercare di sovvenzionare la ricerca con delle borse di studio a dei ricercatori, su indicazione dei medici, soprattutto del Regina Elena”.

Dal dolore, Arrigo, insieme alla moglie Anna e all’altro figlio Andrea, ha così trovato il modo di tenere viva la memoria di Alessandro. Con un’associazione che, tra gli altri obiettivi, vuole promuovere anche rapporti di collaborazione con i centri di oncologia e favorire un’assistenza completa ai ricoverati, che molto spesso sono minori.

“Abbiamo tante idee, più o meno ambiziose, ora dovremo metterle in pratica. Oltre a noi, come soci fondatori ci sono alcuni amici di famiglia e compagni di Alessandro (che ha frequentato il liceo Righi, ndr). Ora cominceremo il nostro cammino, abbiamo aperto un sito internet e una pagina Facebook, e andremo fino in fondo con la forza e la tenacia che ha sempre contraddistinto Alessandro”.

Parallelamente rimane il rapporto profondo con la Pass Roma 70, la squadra di basket in cui Alessandro è cresciuto e che già ha dato vita a due memorial in onore del 17enne: “Il legame è forte, è come una seconda famiglia per noi ed è un piacere rimanere al loro fianco – ammette Arrigo – ma cercheremo di allargare il bacino d’utenza. Il tutto grazie al sostegno dei tanti amici che ci sono stati vicini nei tre anni della malattia di Ale”.

LEGGI lo speciale (a cura di Daniele Petroselli)

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