Ribaltati, nascosti o sopra il marciapiede. Sono i cassonetti che, in alcune strade del Trieste-Salario, posizionati in maniera estremamente scomoda, rendono complicato l’intervento degli operatori Ama per poterli svuotare con regolarità. Tutto questo con conseguente disagio per i residenti di turno.

RomaH24 ha documentato le situazioni più problematiche all’interno del quartiere.

All’altezza del civico 2 di via Lucrino un gruppo di cassonetti si trova sul marciapiede, oltre a stazionare di fronte ad un cancello dotato di passo carrabile. Qualche metro più avanti, in direzione viale Eritrea, un cassonetto per l’indifferenziata è rovesciato a testa in giù.

Su corso Trieste, davanti al civico 220, una fila di quattro cassonetti è disposta sul marciapiede, dove non sono presenti le apposite rientranze. In questo modo i contenitori per la spazzatura occupano la metà dello spazio riservato ai pedoni.

Nei pressi dei civici 107 e 109 di viale Eritrea, invece, i cassonetti si trovano sul marciapiede che fa da spartitraffico alle due carreggiate. Uno di loro è steso su un fianco.