Alberi caduti? Scuderie Reali in rovina? Il muro perimetrale che cade a pezzi? No, il problema più grave a Villa Ada pare essere ora un altro: i nastri di una corsa podistica. Il “caso” è scoppiato, si fa per dire, dopo la segnalazione fatta sui social dell’associazione i “Leprotti di Villa Ada“, al termine della quinta edizione della “Tre Ville Run“. “Cari organizzatori – è il messaggio dei Leprotti – siete stati bravissimi a ‘nastrare’ il percorso dentro Villa Ada, ma togliere i nastri dopo no? È tutta plastica che rimane a inquinare la nostra Villa!”. Altolà. Ma davvero? Nì. Solo una parte dei nastri “incriminati” – la redazione di RomaH24 lo ha verificato di persona – sono rimasti sul percorso della corsa.

“Due giorni dopo, ci siamo attivati per la loro rimozione – dice Giuseppe Pallottini, uno degli organizzatori della gara – evidentemente, qualcuno di questi ci è sfuggito. Provvederemo a rimuoverli tutti nelle prossime ore”. Il caso è chiuso.