23 Febbraio 2022 - 13:20 . trieste-salario . Sport

Coni, D’Ilario riconfermato fiduciario al II Municipio: “Felice per la nomina, c’è voglia di fare bene”

La squadra dei 15 fiduciari municipali del Coni
La squadra dei 15 fiduciari municipali del Coni

Nella giornata di giovedì 17 febbraio, il presidente del Coni Lazio, Riccardo Viola, ha ufficializzato la squadra dei 15 collaboratori in forza nei municipi di Roma Capitale. Una figura di raccordo che, come spiegato in una nota ufficiale, “assicurerà la presenza del Coni su tutto il territorio capitolino”.

Tra i compiti del collaboratore è prevista la possibilità di fare proposte per affrontare le tante criticità dello sport capitolino, a partire da quella dell’impiantistica. La figura deve anche assicurare i rapporti a livello locale con le società sportive e collaborare con le autorità del Municipio per il perseguimento dei fini istituzionali del Coni.

Lorenzo D’Ilario fiduciario Coni al II Municipio

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Lorenzo D’Ilario, fiduciario Coni al II Municipio

Un ruolo che, per il II Municipio, sarà ricoperto da Lorenzo D’Ilario. Giornalista classe 1990 è il più giovane fiduciario Coni di Roma Capitale. Già arbitro effettivo e attualmente assistente arbitrale di calcio a 11 in Serie C maschile e Serie A femminile, è anche addetto stampa nazionale del Panathlon International Distretto Italia, nonché presidente e socio fondatore del Panathlon Club Junior Roma.

Per D’Ilario si tratta di una riconferma: “Sono davvero felice per la fiducia che mi è stata rinnovata dal presidente Viola. Sarò lieto di mettermi a disposizione della presidente Francesca Del Bello e dell’assessore allo Sport Rino Fabiano, dai quali ho sempre ricevuto la massima collaborazione, e di tutte le associazioni sportive del territorio anche nel corso di questo quadriennio olimpico”.

Parole d’elogio sono state espresse, poi, anche dall’assessore Fabiano: “La nomina di D’Ilario rappresenta una giusta riconferma che da continuità ad un lavoro incessante sulla promozione sportiva. Collaborerò con lui attraverso il solito scambio e la dovuta condivisione di progetti e problemi”.