23 Febbraio 2020 - 9:07 . Mazzini . Cronaca

Viale Mazzini, un anno dopo il crollo del pino ecco le novità per i danneggiati

Il momento in cui una delle auto viene caricata sul carro attrezzi
Il momento in cui una delle auto viene caricata sul carro attrezzi

Dopo quasi un anno dal crollo del pino marittimo in viale Mazzini (era il 25 febbraio 2019) finalmente qualcosa si muove per risarcire le parti coinvolte. Le Assicurazioni di Roma, società controllata al 75% dal Campidoglio, ha avviato l’iter per gli indennizzi a favore dei proprietari delle quattro vetture distrutte dalla caduta dell’enorme pianta di trenta metri abbattutasi tra l’ufficio postale e la sede della corte dei conti. In quella terribile mattinata (erano circa le 9.30) si sono registrati anche due feriti, tra cui un passante colpito mentre stava transitando tra le auto parcheggiate e che è rimasto paralizzato. 

I veicoli erano stati posti sotto sequestro dall’autorità giudiziaria e tenuti in deposito per circa quattro mesi, scaduti i quali per i proprietari non è rimasto altro che procedere alla rottamazione al prezzo di legge di 160 euro.

Dopo quasi un anno di silenzio, dunque, almeno per gli automobilisti è partita la procedura per ottenere i risarcimenti per i veicoli e le relative spese sostenute.

LEGGI lo speciale (a cura di Alessio Ramaccioni)

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