10 Ottobre 2020 - 9:15 . Trieste-Salario . Cronaca
Vaccini, parla un medico di base: “Ecco le regole che bisogna seguire”
È partita, come ogni ottobre, campagna antinfluenzale 2020/2021. Quest’anno, più che mai, gli esperti consigliano di fare il vaccino. La Asl Roma 1, quella del nostro territorio, “raccomanda e sottolinea l’importanza della vaccinazione antinfluenzale, in particolare nei soggetti a rischio di tutte le età, per semplificare la diagnosi e la gestione dei casi sospetti, considerata la somiglianza dei sintomi tra Covid-19 e influenza“.
L’equazione è semplice: più sarà possibile riconoscere i sintomi dell’influenza e separarli da quelli da Covid, e meno il sistema sanitario ne risentirà.
Per fare il vaccino – gratuito per i bimbi fino ai 6 anni e fortemente raccomandato agli over 6o – è necessario recarsi dal proprio medico di base. Ma secondo quali criteri avviene la somministrazione?
A fare un punto è la dottoressa Patrizia Fondacci, che ha lo studio medico in via dei Galla e Sidama 5: “Innanzitutto, per fare il vaccino bisogna andare soltanto dal proprio medico curante, che conosce la storia clinica dei suoi pazienti – spiega -. La somministrazione avverrà soltanto dopo attente analisi e valutazioni circa lo stato di salute del soggetto. La procedura è la stessa di ogni campagna di vaccinazione, a prescindere dal Covid-19″.
La dottoressa Fondacci rassicura poi circa le disponibilità: “Il sistema è solido e ci saranno vaccini per tutti. Basta andare dal proprio medico e seguire tutte le procedure”.