Quando tutto era ormai perduto, una notizia scuote l’ambiente culturale del quartiere. Una importante banca rilancerà il cinema Azzurro Scipioni con un progetto della durata di cinque anni.

La sala, dopo quarant’anni, è chiusa da fine febbraio a causa della crisi cagionata dall’emergenza pandemica, ma grazie all’intervento dei privati adesso il sogno del regista Silvano Agosti potrà proseguire.

“Bnl e la capogruppo Bnp Paribas – annuncia Jean-Laurent Bonnafé, amministratore delegato Gruppo Bnp Paribas – hanno deciso di intervenire per dare continuità e nuova linfa al cinema Azzurro Scipioni attraverso una proposta di partnership per un periodo di cinque anni. Questo impegno permetterà, dopo una ristrutturazione conservativa dei locali, di rinnovare la sala, darle nuova vita e aprire nuove prospettive di sviluppo. L’Azzurro Scipioni occupa un posto importante nella vita culturale romana ed è parte integrante della storia del grande cinema italiano. Sono convinto che il futuro della settima arte non sarà scritto senza i cinema. Più che mai, dobbiamo mostrare loro il nostro sostegno collettivo e tutelare questa parte del patrimonio cinematografico”.

Sabrina Alfonsi, presidente del I Municipio, commenta positivamente la notizia: “Mi riempie di gioia la notizia che un grande gruppo come Bnl Paribas abbia deciso di intervenire per il salvataggio del cinema Azzurro Scipioni. Ringrazio il gruppo dirigente per la sensibilità e l’attenzione dimostrata nel portare avanti questa operazione che può scongiurare la scomparsa definitiva della piccola storica sala blu gestita da Silvano Agosti in Prati nella quale, in quasi 40 anni di attività, sono passati tutti i grandi del cinema italiano, da Fellini ad Antonioni a Bertolucci”.