5 Marzo 2020 - 8:37 . Prati . Cronaca
Questi i consigli della psicologa ai quartieri per combattere l’ansia da Coronavirus
La preoccupazione per la diffusione del coronavirus nel nostro Paese si sta trasformando sempre di più in psicosi. Tutti cercano di difendersi come possono – si va dalla caccia alle mascherine all’assalto ai disinfettanti – ma la paura di contrarre il Covid 19 continua ad aumentare. E allora, come possiamo difenderci dalla psicosi e non farci prendere dal panico?
A fare chiarezza su tutti i rimedi necessari è la dottoressa Ilaria De Santiis, psicoterapeuta di via Ferrari che spiega in alcuni punti essenziali cosa fare e cosa non fare.
1 – Se l’ansia è troppo forte, distraetevi
Se la psicosi per il Covid 19 è incontrollabile è necessario compiere azioni nette: “Staccarsi completamente dal tema coronavirus – spiega la dottoressa – Evitare di parlarne anche nel tempo libero. Guardare film, leggere libri, utilizzare la tecnologia come forma di evasione, sono rimedi che possono aiutare nel breve periodo”.
2 – Filtrare le informazioni
Per la dottoressa De Santiis conoscere i dettagli sul coronavirus è importante ma può essere deleterio, soprattutto se fatto attraverso i canali sbagliati: “L’attendibilità dei siti che utilizzate per informarvi è fondamentale – spiega – consultate sempre fonti ufficiali o molto serie”.
3 – Razionalizzare la paura
Secondo la dottoressa anche le persone più ansiose devono sforzarsi a vivere con equilibrio il tema coronavirus: “Giusto seguire il vademecum del Ministero della Salute – dice a Roma H24 – Ma da qui a chiudersi in casa ce ne passa. Vivere in isolamento le proprie paure sarebbe un errore gravissimo”.
4 – Gli anziani devono utilizzare la tecnologia per curare i rapporti umani
La categoria più a rischio per il coronavirus secondo le statistiche è la fascia di età over 65: “Le persone anziane fanno bene a rimanere più in casa del solito – spiega – ma non devono recludersi a livello psicologico e fisico. Se si sentono soli, consiglio di chiamare i nipotini al telefono o su Skype, parlando anche delle proprie paure.
5 – “Accogliere la paura senza esagerazioni”
Se il coronavirus vi spaventa, sarà difficile non provare più questo sentimento: “Le persone più ansiose o ipocondriache difficilmente riusciranno a non pensare al Covid 19. La cosa più importante è evitare isterie e attenersi al vademecum del Ministero della Salute”.
(+1) Ritrovare il senso della comunità
“In periodi di grande isteria collettiva, unirsi e fare fronte comune con le persone che fanno parte della nostra quotidianità è fondamentale”.