Fa già un certo effetto vedere lo spiazzo quasi vuoto. Proseguono le operazioni di rimozione del relitto “Tiber II”, da anni abbandonato sulla banchina destra del Tevere.

Dopo molte battaglie, anche legali, la Regione Lazio sta procedendo a un’operazione che prima di ogni cosa eliminerà il rischio che la motonave possa essere causa di situazioni pericolose ed essere trascinata a valle dalle acque del fiume nel corso di eventi atmosferici particolarmente aggressivi, ma che soprattutto contribuisce a una più vasta azione di pulizia e messa in sicurezza del corso d’acqua.

Gran parte del relitto, ricordato da tutti come il “Titanic del Tevere”, da anni simbolo del degrado e dell’immobilismo della Capitale, è stato smantellato. L’operazione potrebbe concludersi prima del 27 dicembre, data prevista nel contratto tra Regione e ditta appaltata.

La motonave si trovava lì dal 2010 a seguito di una piena.