25 Marzo 2021 - 14:01 . Prati . Cronaca
Prati, terrorizza compagna e figlia. Braccialetto elettronico per un 53enne
Si è rifugiata nella cameretta delle bambina, sperando di scansare la furia del marito violento. Il grido d’aiuto al 112 è partito dalla suocera, “fate presto” ha pregato la donna. In breve, in una casa del quartiere, sono intervenuti gli agenti del commissariato Prati, diretto da Filiberto Mastrapasqua.
Al loro arrivo le divise hanno chiaramente avvertito le grida disperate della donna, 53 anni, una volta entrati nell’appartamento hanno trovato pezzi di vetro in terra, portafotografie distrutti e vari oggetti di ceramica fatti a pezzi. Sinceratisi della condizione di salute della vittima e della figlia, gli agenti hanno ascoltato la donna scoprendo che l’uomo non era nuovo a certi atteggiamenti e che proprio per questo la compagna aveva momentaneamente interrotto la loro convivenza, riprendendola poco dopo. Insieme alla vita comune, tuttavia erano riprese anche le violenze.
Fino a ieri, 24 marzo, quando i poliziotti hanno arrestato Z. M., romano di 53 anni con precedenti di polizia, per maltrattamenti. A suo carico è stato disposto il divieto di avvicinamento alla ex compagna e l’obbligo di indossare il braccialetto elettronico per monitorarne gli spostamenti.