17 Gennaio 2020 - 17:45 . Prati . Cronaca
Prati, si è spento il pittore e regista Marcello Grottesi
È morto all’alba di oggi, 17 novembre, nella sua casa in Prati, Marcello Grottesi, pittore e cineasta. Grottesi viveva da circa quindici anni in via degli Scipioni, dove si è spento accudito dai figli Clarissa e Pierpaolo.
L’artista nasce nel 1939 a Trastevere ma poi, a causa della guerra, affronta continui traslochi. Nella disperazione del momento storico, la mamma, per tenere buono quel bambino irruente (“A sette anni pattinavo dentro casa”) gli mette in mano un foglio bianco e pastelli colorati, scatenando il suo lato artistico. “Amo girare il quartiere a piedi – aveva confidato al nostro Communitybook “Prati in 100 personaggi (+1)” – è l’unico modo per osservare davvero la realtà”.
Grottesi è stato tra i protagonisti, sul finire degli anni ’60, del Laboratorio ’70, poi Gruppo di via Brunetti, insieme a Paolo Matteucci e Gianfranco Notargiacomo. I tre sono stati autori dei primi “gesti d’arte”, provocatorie performance artistiche che hanno portato l’arte nelle piazze del centro storico di Roma. Il Gruppo intendeva rompere con il passato e proiettare la città in un contesto più moderno.
Lo si incontrava spesso al cinema Azzurro Scipioni, a due passi da casa, dove l’amico Silvano Agosti proietta spesso i suoi film “perché io e Silvano siamo uniti da una grande qualità, siamo due disadattati” – diceva ironicamente.
L’ultimo saluto sarà celebrato domani, sabato 18, alle 12 nella Chiesa degli Artisti di piazza del Popolo.