24 Settembre 2020 - 11:22 . Cola di Rienzo . Cronaca

Prati, sgominato il racket delle bancarelle. 18 arresti e sequestri per un milione

Bancarelle in via Cola di Rienzo
Bancarelle in via Cola di Rienzo

Associazione per delinquere, corruzione, induzione indebita a dare o promettere utilità, rivelazione del segreto d’ufficio, estorsione, usura e autoriciclaggio: un “Monsone” si è abbattuto sulle bancarelle del quartiere. Un’operazione (denominata appunto Monsone) congiunta tra Guardia di finanza e Polizia locale di Roma Capitale ha smantellato un sistema corruttivo ed estorsivo nella gestione del commercio romano delle bancarelle. Il malaffare, secondo l’impianto degli investigatori, si allargava fino all’area di via Cola di Rienzo e piazza del Risorgimento.

Bancarelle in piazza del Risorgimento

Per diciotto persone, coinvolte a vario titolo, il giudice per le indagini preliminari ha disposto le misure cautelari (otto in carcere e dieci ai domiciliari). Al contempo, sono stati eseguiti sequestri preventivi per un milione di euro, denaro ritenuto dagli inquirenti profitti derivanti da attività illecita.

Misure cautelari per uno degli indagati

Secondo gli investigatori, nel sistema erano invischiati anche due pubblici ufficiali (un ex responsabile del Dipartimento attività produttive del Comune e un suo collaboratore) e quattro sindacalisti che in cambio di denaro, ristoranti, abbigliamento firmato e abbonamenti allo stadio avrebbero oleato la macchina burocratica per sbloccare licenze e documenti vari.