30 Novembre 2020 - 11:46 . Prati . Ambiente
Prati, dossier dei comitati sugli alberi caduti. Il numero (parziale) è impressionante
Quasi duecento tra alberi caduti, strappati dal vento, tagliati dal Comune perché giudicati malati o pericolanti. Il numero, un piccolo bosco, è già abnorme ma è soltanto parziale e quindi destinato a crescere.
Il comitato Trionfalmente17, guidato da Paola De Vecchis, scende in strada e fa la conta delle piante che non ci sono più sui marciapiedi del quartiere. Sul podio delle vie più martoriate, a oggi, rientrano Tommaso d’Aquino (-35), de Calboli (-29) e Tommaso Campanella (-21), ma nel dossier ci sono anche Leone IV, Premuda e tante altre.
“Purtroppo anche gli alberi muoiono – denunciano gli attivisti – si schiantano e spesso sono tagliati per soddisfare gli interessi degli uomini e la città si impoverisce, diviene sciatta e disadorna senza il loro verde intenso. La soluzione migliore è quella di ripiantarli con sistematicità per evitare la desertificazione delle vie”.