23 Giugno 2019 - 18:50 . Prati . Cronaca
Politica, imprenditoria e media a confronto: “Roma nonostante tutto”
A tre anni esatti dall’elezione della giunta Raggi, in un periodo in cui la città si contorce tra vecchi e nuovi problemi, Roma si interroga su come ripartire. Politica, imprenditoria e media si confronteranno lunedì 24 giugno, alle 10, a palazzo Cardinal Cesi in via della Conciliazione. “Roma nonostante tutto” è lo slogan della tavola rotonda promossa dalle associazioni Roma produttiva e San Pietro. Al convegno parteciperanno esponenti della politica nazionale e locale come Maurizio Gasparri, Francesca Del Bello e Sabrina Alfonsi; imprenditori, associazioni di categoria, giornalisti e rappresentanti della curia.
Per la varietà dei relatori sarà una sorta di “Stati generali” che saranno divisi in quattro sessioni: la prima, “La narrazione di Roma”, si occuperà dei media e sarà coordinata dal presidente di Typimedia e direttore di RomaH24, Luigi Carletti; la seconda, “Roma vs altre capitali europee: stesse regole e stesse risorse?” porrà al confronto la Capitale con le altre legislazioni in vigore nell’Unione. Il moderatore sarà Giulio Anticoli, presidente di Roma produttiva e ideatore della kermesse; la terza sessione, “La governance della città”, presenterà nuovamente Carletti nelle vesti di moderatore e vedrà le presidenti dei Municipi I e II confrontarsi su temi locali; chiude i lavori “Il coinvolgimento delle attività produttive”, con l’economista Guido Cutillo a coordinare il dibattito tra Confesercenti, Fiera di Roma, Camera di Commercio e Unindustria. Durante l’incontro, vi sarà un intervento dell’assessore allo sviluppo economico, Carlo Cafarotti.
Giulio Anticoli, anticipa: “Si tratta di individuare sinergie tra le varie componenti della Capitale al fine di rimettere in moto l’economia”. L’incontro si svolgerà a tre anni dall’insediamento di Virginia Raggi: “Ci tengo a sottolineare che non si tratta di un processo e non verranno tollerate polemiche. Il meeting – chiosa Anticoli – avrà un tono costruttivo e sarà unicamente improntato sui propositi”.