Attraversare piazza Mazzini, soprattutto all’altezza delle intersezioni con le vie, è troppo spesso pericoloso e mette a rischio, quotidianamente, centinaia tra automobilisti e passanti.

L’episodio di martedì scorso, quando una bambina di 10 anni, Viola, ha riportato la frattura del malleolo dopo essere stata investita da una Toyota, è soltanto l’ultimo di una lunga serie di sinistri. I motivi della pericolosità di piazza Mazzini, sono anzitutto addebitabili alle cattive abitudini degli automobilisti.

Trattandosi di una rotatoria alla francese (o europea), bisogna dare la precedenza a chi la sta percorrendo mentre chi è in procinto di immettersi deve dare la precedenza a sinistra, anche se in pratica la precedenza a piazza Mazzini è di chi se la prende.

Un altro elemento di pericolo, sono le dozzine di auto in sosta che quotidianamente si accatastano nel bel mezzo della carreggiata, veicoli che impediscono una corretta visuale ai guidatori che, soprattutto agli incroci, si vedono d’improvviso sbucare i passanti.

Anche quelli che attraversano sulle strisce.

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