3 Novembre 2023 - 12:36 . Monte Mario . Ambiente
Passeggiata di protesta per la pineta Mellini. Le associazioni: “Distesa di alberi rinsecchiti e di tronchi abbandonati”
Protesta delle associazioni che intendono accendere i riflettori sulla situazione di una parte della riserva di Monte Mario. Domenica 5 novembre, con partenza alle 9.30 da piazza Mazzini (o alle 10.30 dalla pineta Mellini) si svolgerà una passeggiata di protesta attraverso la riserva per denunciarne lo stato di abbandono in cui versa da tempo.
“Uno dei punti panoramici più affascinanti della città è praticamente distrutto e oggi irriconoscibile — spiega Luisa Sodano, presidente dell’associazione Insieme17, promotrice dell’iniziativa con Muovi Municipio I Roma Centro a cui ha aderito l’associazione Amici di Monte Mario —. La pineta Mellini, splendida terrazza naturale che si affaccia su Roma dal cuore
della riserva naturale di Monte Mario, è una distesa di alberi rinsecchiti e morti e di tronchi abbandonati sul terreno. L’assenza totale di cura e manutenzione da parte delle istituzioni preposte ha trasformato questa meraviglia naturalistica della città in un luogo desolante, per giunta oggi chiuso al pubblico per un provvedimento di Roma Capitale del 30 ottobre scorso. L’inerzia nei confronti dell’infestazione da parte della Toumeyella parvicornis (cocciniglia tartaruga), che attacca i pini, e l’incuria sistematica e prolungata del patrimonio arboreo, dei sentieri e delle attrezzature per la loro fruizione ha reso pericolosa la frequentazione
di questo polmone verde”.
Per Silvia Giovannetti, fondatrice di Muovi Municipio I Roma Centro, “è importante essere presenti per testimoniare il nostro vivo interesse affinché il Comune di Roma intervenga con urgenza nelle aree al momento inaccessibili per motivi di sicurezza”.
“Non vorremmo — chiosa Sodano — che questa chiusura fosse il prologo di un altro imminente attacco alla riserva di Monte Mario: la costruzione del nuovo palazzo di giustizia nel Pratone di via Teulada. Anche su questo tema teniamo alta la vigilanza civica”.
In caso di maltempo, la passeggiata sarà rinviata ad altra data.