Ampliare la cittadella giudiziaria all’interno dell’area protetta del parco di Monte Mario? Non si può fare. Questa in sintesi la risposta che, attraverso una lettera, sette comitati di quartiere hanno voluto recapitare a Regione, Comune e Ministero della Giustizia.

I tre enti hanno firmato un protocollo di intesa che prevede la realizzazione di un nuovo pezzo di Tribunale nel parco di Monte Mario, esattamente nell’area tra piazzale Clodio e via Teulada. La notizia, uscita in conferenza stampa qualche giorno fa, ha colto di sorpresa molti, compresi alcuni storici comitati di Prati. Dopo essersi riuniti, è arrivata – appunto – la risposta attraverso un comunicato, firmato congiuntamente come “coordinamento dei comitati civici dell’ex Municipio XVII”.

“Noi residenti – si legge – non siamo stati informati né del contenuto del protocollo, né dell’impatto di eventuali nuove cubature sul parco. Chiediamo con la massima urgenza un incontro con i rappresentanti di Regione, Comune e Ministero della Giustizia. Facciamo presente che, nel nostro territorio, esistono numerose strutture dismesse e che potrebbero ospitare nuovi uffici della cittadella giudiziaria, a cui tra l’altro sono molto vicini: la caserma Manara, lo stabilimento trasmissioni di viale Angelico e l’edificio ex Asl di via San Tommaso d’Aquino”.

Il comunicato si conclude con due richieste: portare avanti e concludere la riqualificazione ambientale del parco e ricollocare dignitosamente i senza fissa dimora che ci vivono. A firmare il documento le associazioni Civico 17, Parco di Castel Sant’Angelo, Comitato Mazzini, Comitato Teulada Casali Strozzi, Trionfalmente 17 e Prati in Azione.