23 Aprile 2019 - 8:40 . Prati . Cronaca
Novanta cittadini di Prati fanno causa ad Ama. Queste sono le motivazioni
Un rimborso della tassa sui rifiuti che arrivi fino al 60% di quanto pagato finora. È questo l’obiettivo del ricorso collettivo – da parte di novanta residenti di Prati – nei confronti di Ama. Il servizio offerto dall’azienda, secondo i ricorrenti, è nettamente inferiore allo standard previsto dal Contratto di Servizio in vigore.
Questo ricorso – fanno sapere i residenti – è l’atto conclusivo di un lungo lavoro: foto e video, accessi agli atti, una documentazione il più precisa possibile delle condizioni di strade e piazze del quartiere.
“Si tratta di un’iniziativa che non ha precedenti – spiega Claudio Giangiacomo, uno dei due avvocati che assistono legalmente i ricorrenti -. Non è una vera e propria class action. Stiamo parlando di una causa unica portata avanti da novanta persone e una associazione. L’obiettivo è ottenere il rimborso di tasse già pagate e non la riduzione di future tariffe”.
L’associazione che si è costituita insieme ai novanta cittadini è l’I.i.c.a., l’Istituto internazionale per il consumo e l’ambiente.