L’ennesima oBike giace, rotta e derelitta, nel giardino di viale Mazzini, nelle vicinanze di piazzale Clodio. Un rottame destinato a rimanere lì per molto tempo.

Nel 2008, la città di Roma aveva provato a seguire le orme delle grandi capitali europee investendo nel bike sharing, una mossa comprensibile per evitare che la città soffocasse nel traffico.  Dieci anni dopo, però, il progetto è definitivamente naufragato: la società di Singapore che lo promuoveva ha infatti deciso di scappare dalla Capitale e da molte altre città in Italia. I diversi atti di vandalismo hanno infatti reso insostenibile il servizio.

Molti mezzi sono stati ritirati, molti altri affondano nel Tevere o sono abbandonati in diverse zone della città, anche in viale Mazzini.