23 Maggio 2020 - 15:36 . Fuori Quartiere
Maxxi, prorogata fino al 27 settembre la mostra sull’architetto Gio Ponti
Partita la fase 2 dell’emergenza Covid-19, ecco che il Maxxi riapre le proprie porte. E lo fa con la mostra “Gio Ponti. Amare l’architettura“, prorogata fino al 27 settembre. A quarant’anni dalla sua scomparsa, il museo di via Guido Reni gli dedica una grande retrospettiva che ne studia e comunica la sua attività, a partire proprio dal racconto della sua architettura.
Dal disegno di oggetti d’uso quotidiano all’invenzione di soluzioni spaziali per la casa moderna, alla realizzazione di progetti complessi calati nel contesto urbano, come i grattacielo Pirelli a Milano o la cattedrale di Taranto, la progettualità di Ponti si caratterizza proprio per il passaggio disinvolto di scala in scala.
In mostra, materiali archivistici, modelli, fotografie, libri, riviste, e oggetti che permettono di scoprire un protagonista eccellente della produzione italiana di architettura, il cui lavoro ha lasciato tracce importanti in diversi continenti.