19 Gennaio 2019 - 9:05 . Prati . Viabilità
Incroci pericolosi, questa è la mappa delle strade peggiori del nostro quartiere
Scarsa visibilità, auto in doppia fila e intersezioni pericolose. Sono queste le caratteristiche che rendono gli incroci di alcune strade di Prati particolarmente critici da un punto di vista della sicurezza stradale.
In particolare è la zona tra via Cola di Rienzo e via Crescenzio quella dove gli automobilisti devono prestare maggiore attenzione. Qui la conformazione urbanistica, con le strade che si incrociano a 90 gradi, rende difficile vedere dall’interno dell’abitacolo se arriva qualche veicolo. In via Visconti o in via Valadier, agli incroci con via Lucrezio Caro, le auto parcheggiate in doppia fila o agli angoli della strada rendono il rischio incidenti molto elevato. Stessa situazione tra via Orazio e via Plinio.
Nella stessa zona, un altro incrocio pericoloso è quello per immettersi in via Gioacchino Belli dal lungotevere dei Mellini, dove bisogna rallentare molto per evitare che le auto che circolano sulla complanare. Bisogna prestare attenzione poi quando ci si immette sul lungotevere dopo aver percorso il ponte Margherita in quanto molte volte, alla fine della rampa, si rischia di trovare auto parcheggiate sotto il cavalcavia, che rendono pericolosa l’immissione.
Infine altri due punti critici sono all’incrocio tra via Monte Zebio e via Chinotto, con le auto parcheggiate in doppia fila al centro della carreggiata che costringono gli automobilisti a percorrere quasi contromano il tratto per immettersi nella via, e quello all’incrocio tra via Settembrini e il lungotevere delle Armi. Qui, nonostante la presenza del semaforo, il verde scatta per entrambe le strade che si immettono sul lungotevere Michelangelo, con conseguenti rischi per chi vuole andare sotto il viadotto.
A queste strade si aggiunge anche piazza Risorgimeneto. Qui il problema non è tanto la pericolosità degli incroci, quanto il comportamento dei pedoni. Sono in molti infatti ad attraversare, per raggiungere il cento della piazza, dall’angolo tra via Cola di Rienzo e via Crescenzio, dove non ci sono le strisce pedonali, la strada è molto larga e le auto procedono a velocità sostenuta.
Strade pericolose sulle quali è raccomandata la massima prudenza e di moderare la velocità.