22 Febbraio 2020 - 8:12 . Cola di Rienzo . Cronaca
Incredibile furto in piazza dell’Unità, ecco cosa hanno rubato
“Daje e daje se la sò arubbata”. Singolare furto nella notte tra lunedì 11 febbraio e martedì nella zona del mercato di piazza dell’Unità. Ignoti hanno rubato la storica fontanella posizionata davanti al civico 41, uno dei caratteristici nasoni romani in ghisa installati a partire dal 1874. Il potente getto d’acqua, ormai senza più ostacoli, ha raggiunto i sette metri di altezza, ad avere la peggio è stato un negozio di abbigliamenti ubicato nelle immediate vicinanze che è rimasto allagato nella zona d’ingresso.
“Avevo lanciato l’allarme già due mesi fa – denuncia il commerciante Alfredo Moriconi, 47 anni – quando ho chiamato il Comune perché avevo notato che il nasone era stato divelto. Era in precario equilibrio e il rischio era che cascasse addosso a qualche povero sventurato intento ad abbeverarsi. In due mesi nessuno è intervenuto e ieri notte hanno completato l’opera. Quando mi hanno avvertito, prima dell’alba, sono accorso subito e il negozio era parzialmente allagato”.
Alcuni passanti hanno notato un furgoncino e tre uomini armeggiare vicino alla fontana, ma non hanno immaginato che era in corso un furto e così non hanno annotato il numero di targa o altri particolari.
Come da un idrante impazzito, l’acqua schizzava altissima, Moriconi è riuscito a mettere una (tante in verità, almeno nel suo negozio…) pezza utilizzando un secchio per tamponare il getto e diversi pesi per fare in modo che non volasse via.
Al posto del vecchio nasone di cento chili, di cui Moriconi conserva da anni gelosamente una miniatura donatagli da un artista, resta una scritta: “Daje & daje se la sò arubbata”.