VIDEO. Così viene affrontato il problema dei topi in Prati

Siamo ormai in piena emergenza in zona viale Mazzini. Un’emergenza seria: topi, rifiuti, e quindi degrado. A far suonare l’allarme rosso è una diffida spedita da Vanni, lo storico bar pasticceria in Prati, ad Ama e I Municipio. Nella lettera, viene denunciata l’inerzia con cui le istituzioni gestiscono il problema della sporcizia di questo spicchio di Prati, con tutti i gravi problemi che questo comporta: “Ratti, topi, scarafaggi e blatte in abbondanza avvistati tra via Col di Lana, via Monte Zebio e viale Mazzini. In più, i rifiuti vengono raccolti sporadicamente”.

Lorenzo Vanni, titolare del bar, è disperato: “La situazione è insostenibile. Siamo costretti a chiedere ad alcuni nostri dipendenti di controllare che questi animali non entrino nel locale. La sera in particolare”.

Non è la prima volta che il problema viene sollevato: “Abbiamo sollecitato Ama e Comune a dicembre, poi ad aprile”, prosegue a raccontare Lorenzo Vanni. “Abbiamo inviato due pec, due raccomandate. Basta. Devono intervenire. Noi siamo disposti a collaborare, ma sono gli enti preposti a questo tipo di problema a dover pianificare l’intervento”.

Nella diffida, inviata dallo studio legale Causati, la richiesta è chiara: derattizzazione e disinfestazione. Poi, Vanni chiede una più puntuale raccolta dei rifiuti. “È un problema anche questo”, aggiunge. “Ama – chiarisce Vanni – non è attenta nel raccogliere i vari rifiuti che produciamo. Noi conferiamo tanto materiale organico e tenerlo più giorni nei cassonetti è un problema. Oltre, appunto, a costituire un possibile richiamo per gli animali che, come ho detto, girano indisturbati a pochi metri dal locale”. Chissà se stavolta Vanni riceverà una risposta.