Due anni di emergenza sanitaria, sempre in prima linea contro il virus. Nella mattinata del 29 gennaio, all’istituto Spallanzani di Roma si è tenuta una cerimonia commemorativa a due anni di distanza dal ricovero della prima coppia di cinesi positivi al Covid-19.

Il direttore del nosocomio, Francesco Vaia, e l’assessore alla Sanità della Regione, Alessio D’Amato, hanno voluto ricordare il grande impegno della sanità regionale in questi anni di pandemia e ringraziare tutti gli operatori sanitari per la professionalità e l’instancabile lavoro svolto per tutelare la salute dei cittadini.

È sera, alla centrale operativa del 112 arriva una telefonata: un ospite dell’albergo Cavour, nel rione Monti, sta male. L’ambulanza arriva alle 18 davanti all’hotel. Dal veicolo escono i paramedici, coperti da capo a piedi da tutte bianche di protezione, entrano di corsa nel palazzo. Ne escono accompagnando una coppia di turisti cinesi. Il video farà il giro della rete: era il 29 gennaio del 2020. Esattamente due anni fa, il Covid arrivava a Roma. 

Il giorno dopo, infatti, si scoprirà che la coppia di turisti portata allo Spallanzani è positiva al Coronavirus. Sono i primi due casi accertati in Italia.

La vicenda è raccontata anche nel volume “La Storia del Coronavirus a Roma” (Typimedia Editore) a cura di Sara Fabrizi, cronaca in presa diretta di un evento imprevisto che ha sconvolto le nostre vite.

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